A questo genere appartengono centinai di piccole specie di pianta perenni, diffuse in Africa ed in Asia; nei nostri giardini ne coltiviamo gli ibridi che sono derivati nel corso degli anni. Si tratta di piante perenni, ma vengono coltivate come piante annuali per il fatto che mal sopportano il gelo; altra caratteristica di questa specie è che spesso le piante giovani producono più fiori delle piante adulte.
Dicevamo che temono il freddo; ma possono essere coltivate nel giardino di casa, come piante da aiola o da bordatura da porre in primavera o in estate: in autunno, quando la colonnina di mercurio scende sotto un certo limite, tendono a seccare e vengono quindi estirpate. Si possono riparare in casa le pianta in vaso, potandone i rami per contenerne le dimensioni, e coltivarle in un luogo caldo e luminoso.
Ma si tratta di piante facili da coltivare e di costo contenuto, quindi è possibile acquistarne di nuove all’arrivo della primavera; le piante di Impatiens, chiamate anche caroline, lisette o fiori di vetro, sono molto comuni nei nostri giardini e nel corso degli anni sono stati prodotti numerosi ibridi di vario tipo.
Sono pianta che temono la siccità: posizionate in un luogo ombreggiato o semi-ombreggiato e abbastanza luminoso: in questo modo otterrete splendidi fiori.
Occorre dire che prediligono i terreni freschi e umidi, quindi è necessario innaffiarli, anche tutti i giorni durante la stagione estiva.
Ai fiori seguono piccole capsule semilegnose colme di semi; è possibile conservare tutto l’anno i semi, per seminarli in semenzaio a febbraio in un luogo protetto e coperto, oppure a maggio, ponendole direttamente a dimora.
Queste piante sono frutto di ibridazione; quindi le piante che otteniamo possono essere diverse da quelle di cui abbiamo prelevato le sementi; non stupiamoci se dai nostri semi si producono piantine con fiori viola o rosso fuoco.