In commercio esistono svariati tipi di colle molto efficaci, a patto che sappiamo come utilizzarle e soprattutto per quali materiali. Spesso usiamo un solo tipo per attaccare qualsiasi cosa e come è ovvio che sia non otteniamo i risultati sperati e rischiamo anche di danneggiare ulteriormente l’oggetto che volevamo riparare.
Esistono le colle viniliche che servono per il legno e la carta. Il loro costo è molto basso, sono semplici da utilizzare, sopratutto per la facilità di asportarne la quantità in eccesso; poiché è un prodotto solubile in acqua. La colla istantanea è trasparente, indurisce in pochi secondi e serve per piccole riparazioni. In commercio sono disponibili confezioni piccole a prezzi contenuti.
I sigillanti servono a riempire buchi uniformando e impermeabilizzando. Le colle in stick possono essere usate con l’apposita pistola che fa sciogiere la colla che fuoriesce dalla punta, quest’ultima funge da applicatore. Hanno una forte rapidità di presa, ma bisogna fare attenzione a non brucarsi le dita. La colla va trattata sempre con i guanti, sopratutto in questi casi.
La colla animale è quella che usano i falegnami per i mobili. Ha una forte tenuta ed è disponibile in tavolette che per essere usate vanno immerse in acqua fino a diventare di consistenza molle. Per il marmo, il calcestruzzo, l’alluminio e la pietra si usano le colle con doppi componenti; leviganti e indurenti. Hanno bisogno di molte ore per raggiungere una presa efficace.