Lo spreco di cibo, e in particolare degli avanzi dei pasti che spesso confiniamo in frigorifero e ce ne dimentichiamo, è uno degli eco-crimini che più frequentemente si compiono nelle nostre case. Secondo il rapporto 2014 Waste Watcher e SWG più di 8 miliardi di euro di cibo all’anno in Italia vengono gettati nella spazzatura. Non è solo un problema alimentare o economico: lo spreco del cibo impatta anche sulla biodiversità e sul clima poichè l’impronta di carbonio del cibo prodotto ma non mangiato e quindi sprecato, immette nell’atmosfera grosse quantità di CO2, con tutte le conseguenze dannose che già conosciamo.
Inutile dire che ognuno di noi è chiamato in causa per evitare o comunque contenere questo fenomeno distruttivo e ridurre i costi di smaltimento oltre che l’inquinamento, così abbiamo deciso di offrirvi una mini-guida su cosa possiamo fare noi nel nostro piccolo e 7 preziosi consigli per riciclare gli avanzi di cibo e farli diventare dei veri e propri piatti, senza nessun senso di colpa.
Andiamo a fare la spesa a stomaco pieno e prepariamoci una lista pianificando il più possibile i pasti della settimana.
Occhio ai formati convenienza: convengono solo se si consuma effettivamente il prodotto, altrimenti rischiano di finire nella spazzatura.
Riporre la spesa con attenzione: gli alimenti con la data di scadenza più lontana li riporremo più in fondo
In frigo, riporre ogni alimento nel posto giusto: pesce e carne in primo piano, affettati, formaggi, uova e conserve aperte in alto, così si conserveranno più a lungo.
Pprima di buttare, aprire, annusare, assaggiare e poi decidere.
Ma veniamo ora agli avanzi veri e propri:
PANE RAFFERMO
Il pane raffermo si presta bene per essere grattugiato e usato nelle impanature; oppure diventa un ingrediente importante se immerso nel latte, strizzato e utilizzato per la preparazione di polpette abbinato ai soliti ingredienti cioè uova, sale, pepe e, perché no, ricotta. Ma lo stesso pane ammorbidito nel latte, se lo abbiniamo ad ingredienti dolci, può anche prendere il posto della farina.
PURÈ DI PATATE
Se ci è avanzato del purè di patate e non è troppo liquido, possiamo ritagliarlo con le formine dei biscotti, impanarlo nell’uovo e nel pangrattato e friggerlo: risulteranno delle crocchette vegetariane da leccarsi i baffi.
AVANZI DI VERDURA NEL FRIGORIFERO
Tutte noi abbiamo, sul fondo del frigorifero, avanzi di carote, sedano e cipolla. Non buttiamoli! Chiudiamoli in un sacchetto ermetico e mettiamoli in freezer: quando ne avremo abbastanza possiamo fare un brodo vegetale.
ZUCCA
Se per la buccia della zucca non possiamo far nulla, per i semi si! Invece di buttarli, puliamoli e lasciamoli asciugare; mettiamoli in una pirofila con dell’olio (o burro) e sale e facciamoli cuocere per circa 45 minuti a 150°. Avremo uno snack ricco di vitamina E e molto, molto sfizioso!
RISO E RISOTTO
Anche con gli avanzi di riso e risotto possiamo sbizzarrirci! Per esempio, se ci avanza del riso possiamo fare degli arancini, oppure possiamo riempire di risotto delle verdure e infornare il tutto: un piatto unico ed economico.
POLLO
Ci avanza del pollo dalla sera prima? Disossiamolo, facciamone degli straccetti e uniamoli a carote e lattuga: un’ottima insalata di pollo, fresca e sfiziosa.