L’oscilloscopio è uno strumento che rileva l’andamento della corrente rispetto al tempo. Sul suo monitor vedremo come si “comporta” la corrente nei vari intervalli di tempo in cui effettueremo la misurazione. Puo’ essere utilizzato per controllare il funzionamento di componenti elettronici, schede elettroniche e anche componenti di automobile.
In commercio troviamo dispositivi digitali e dispositivi analogici. Relativamente ai primi è possibile vedere questa guida sull’oscilloscopio digitale su Guidefaidate.com, in questa guida spieghiamo invece come utilizzare un oscilloscopio analogico.
Prepara l’oscilloscopio posizionandolo su di un pianale sicuro e stabile onde evitare che questo costoso strumento si rompa. In base al componente che andremo a controllare devi impostare l’oscilloscopio di conseguenza. Per esempio prendi una batteria da 9 volt. L’elemento in questione funziona quindi a 9 volt, tale voltaggio va impostato correttamente sull’oscilloscopio al fine di visualizzare correttamente il grafico dell’andamento della corrente.
Inserisci la sonda sul canale 1 (solitamente CH1) e dalla manopola VOLTS/DIV imposta il valore a 9 volt o comunque al numero che piu’ si avvicina al voltaggio del componente. Se su tale manopola è presente una regolazione FINE utilizzala per portare il valore sempre piu’ vicino a 9 volt. La batteria a 9 volt funziona a corrente continua a differenza della corrente di casa che è alternata. Devi quindi impostare l’oscilloscopio a corrente continua. Intercetta la manopola AC/DC e impostala su DC (DC:corrente continua, AC:corrente alternata).
In questa maniera hai impostato la visualizzazione dell’asse VERTICAL (verticale) o semplicemente asse dei volts. Immaginando un piano cartesiano, questo è formato da asse verticale e orizzontale. Sull’asse verticale abbiamo i volts, sull’orizzontale i tempi. Devi quindi ad impostare l’asse HORIZONTAL o asse dei tempi. Dalla manopola TIME/DIV imposta correttamente il tempo di scansione della misurazione. Piu’ grande imposterai questo valore, piu’ lenta sarà la visualizzazione del grafico (o oscillogramma).
Per una batteria 9 volt imposta un valore a piacere, ad esempio 1 secondo. Prendi quindi la batteria e collega il polo positivo della sonda (rosso) sul positivo della batteria, e il polo GROUND (nero) sul negativo della batteria. Vedrai generarsi una linea che salirà fino al valore 9 volt. Se hai correttamente impostato il VOLTS/DIV a 9 la linea sarà corrispondente alla sommità del primo quadrato della griglia presente nel monitor, infatti volt/div sta per volt per divisione, dove una divisione sia nella scala dei tempi che dei volts è un quadrato.
Imposta il grafico al centro del monitor utilizzando la funzione CENTER VERTICAL e CENTER HORIZONTAL. Se il grafico risulta sfocato metilo a fuoco tramite la manopolina FOCUS e se poco luminoso dagli piu’ luminosità per mezzo della regolazione INTERN o LUMINOSITY. La linea che vedi sul monitor è l’andamento lineare della corrente erogata dalla batteria. Se la linea si trova a 9 volt la pila è carica, altrimenti se si trova ad esempio a 8 volt o 7, non è piu’ carica come quando era nuova.Tale linea scende impercettibilmente verso lo zero (la pila si va scaricando). Utilizza lo stesso metodo per controllare un componente diverso da una batteria. Sicuramente vedrai un grafico diverso, ma i metodi di valutazione sono gli stessi.