I golosi sono quasi universalmente d’accordo, il cioccolato crea dipendenza.
Lo si può spalmare sul pane, trovarlo sui biscotti, si può bere o mangiare a scaglie e pezzi, il cioccolato è uno dei vizi che si possono trovare in più forme e versioni.
Amaro, bianco, fondente, al latte, con nocciole, etc. c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Tra i frappé più comuni, quello al cacao è certamente il più gettonato.
Immaginate di poterlo fare da soli, a casa, ogni qual volta vogliate, a qualsiasi ora, senza pagare 2 o tre euro a bicchiere. Se l’idea v’alletta, continuate a leggere questa guida.
In pochi passi, capirete come fare un ottimo frappé al cioccolato, personalizzarlo e servirlo in tante varianti gustosissime.
Le varianti di frappé al cioccolato
Le dosi proposte in queste guide e in qualsiasi ricetta (se non espressamente specificato) sono soggette a piccole variazioni e sono, dunque, da considerarsi indicative. Ma non temete, la preparazione del frappé è davvero molto semplice e lo vedrete.
Se avete provato a cercare in internet la ricetta del Frappé al cioccolato, avrete potuto costatare che ve ne sono diverse varianti. Alcune prevedono l’uso del cioccolato in polvere, altre la Nutella, altre ancora quello a pezzi magari fuso a bagnomaria. Quale di queste versioni è quella migliore?
Ebbene non è possibile riconoscerne una migliore in assoluto, molto dipende dal gusto. Generalmente è possibile scegliere in base a ciò che abbiamo a casa in quel momento ed agire di conseguenza.
Come preparare frappé al cioccolato
La ricetta base del frappé al cioccolato
Fondamentale per la riuscita del frappé, e per far si che sia dal gusto apprezzabile, é sempre meglio usare il tipo di cioccolato che gradiamo di più. Passiamo, dunque, alla ricetta base del frappé al cioccolato.
Avendo a disposizione una barretta di cioccolato fondente, è possibile prenderne 5 o 6 cubetti e fonderli a bagnomaria. Questo passaggio è preferibile se la barretta è parecchio spessa e non vogliamo rischiare di danneggiare il frullatore. Se invece la barretta è abbastanza sottile, aumentiamo il numero dei cubetti, e poniamoli direttamente nell’apparecchio.
Prendiamo, dunque, il nostro fido frullatore e mettiamoci il cioccolato (in qualsiasi versione abbiamo deciso d’utilizzarlo). Se è un tipo di fondente particolarmente amaro, e la cosa non è particolarmente gradita, si può aggiungere un cucchiaio di zucchero. Procediamo con il ghiaccio, una vaschetta di piccole o medie dimensioni, oppure 6 o 7 cubetti di ghiaccio. Ora basta aggiungere circa 40 ml di latte e frullare il tutto.
Il composto ottenuto può essere versato e servito in un bicchiere preferibilmente alto e con un cannuccia.
Volendolo decorare, si possono mettere scaglie molto piccole di cioccolato sulla schiuma.
Come varianti di gusto, si possono aggiungere liquori alla crema, oppure decorare il tutto con una spruzzata di panna.