Il portatovagliolo contribuisce a dare un tocco di raffinatezza e di ordine e, nello stesso tempo, assegna i posti a tavola evitando così momenti d’imbarazzo non solo alla padrona di casa ma anche agli ospiti.
Prendi la lamina di ottone e traccia con il truschino, con la riga e la squadra un rettangolo di 10×4 cm. Con l’archetto da traforo taglia lungo i contorni tracciati, ottenendo un rettangolo. Leviga gli angoli e i bordi con la lima. Con la tela smeriglio e la grana elimina graffi o segni da entrambe le superfici. Con la squadra e il truscino traccia lungo il perimetro della lamina un bordo di 8mm.
Segna adesso all’interno del rettangolo così formato, la linea che segna la metà. Traccia poi due segmenti che distino 1,2 cm, dalla linea centrale: otterrai così due quadrati. Traccia, quindi, una striscia di carta di 8,4×2,4 cm e incollala sulla lamina di ottone, coprendo il rettangolo interno. Traccia sulla striscia di carta la linea che segna la metà e ai lati di essa due segmenti distanti dal centro 1,2 cm.
Con il cerchiometro disegna una circonferenza del diametro di 2 cm, tangente al lato esterno sinistro del quadrato. Traccia una seconda circonferenza internamente alla prima, del diametro di 1,2 cm. Per evidenziare le parti della lamina da eliminare, scuriscile con la penna. Con il trapano e la punta da 1 mm, pratica i fori sulle zone scurite. Piega, adesso, il portatovagliolo esercitando con le mani due spinte contrapposte, una sul corpo centrale e una sulle due fasce laterali, fino a distanziarle di circa 3,5 cm.