Chi ha detto che senza il terreno non si può avere un orto? Anche nel più piccolo degli spazi disponibili, creando le giuste condizioni, si possono coltivare una buona quantità di ortaggi. Un serie di contenitori di diverse forme e dimensioni è ideale allo scopo. Barili in legno, canestri appesi vaschette modulari e vasi di tutte le forme ed ecco il sogno verde realizzato.
REGOLE DI BASE
non utilizzare vasi con un’apertura stretta
terracotta e ceramica soni i materiali ideali
trattare i contenitori di legno con prodotti naturali
i vasi non devono essere troppo piccoli
garantire un ottimo drenaggio
scegliere vasi di colori chiari se il clima è caldo
SUBSTRATO
Cercare un terriccio di buona qualità privo di sementi indesiderate. Solitamente la terra da giardino è troppo pesante. La miscela dovrebbe essere leggera, capace di trattenere l’umidità, come ad esempio il muschio di torba, ma deve anche asciugarsi in tempi non eccessivamente lunghi. Il ph deve variare da 5,6 a 7,0.
COLTIVAZIONE
Naturalmente i raccolti da piantine sono più semplici e rapidi di quelli da seme. Invasate la piantina e comprimete il substrato attorno alle radici.
Utilizzate sempre un getto d’acqua molto sottile per evitare di rimuovere il substrato attorno alle piante durante l’irrigazione.
COSA COLTIVARE
Le scelte migliori cadono su ortaggi di piccole dimensioni come lattughe, crescione e senape bianca, oppure, su ortaggi che hanno tempi di maturazioni brevi come la bietola, i pomodori ciliegia, e gli altri ortaggi da frutto come peperoni e melanzane. Anche alcuni ortaggi da radice come le carote e i ravanelli.
IN CUCINA
Gli ortaggi sono una fondamentale integrazione nutriente e appetitosa, apportano sali minerali e vitamine essenziali alla buona salute. La natura assicura una buona varietà offrendo ortaggi diversi per ogni mese dell’anno. Il metodo migliore per nutrirsi in modo bilanciato e corretto è far decidere alla natura. Farsi guidare da lei verso un’alimentazione più sana e sicuramente più saporita.
Quando è possibile cuocete la verdura senza sbucciarla.