Una composizione che evoca la calda atmosfera di una giornata al mare è particolarmente adatta a una stanza da bagno. Ma è anche perfetta come regalo, perché le neutre tonalità delle conchiglie si prestano a numerose ambientazioni. Quando la candela si sarà consumata si potrà facilmente sostituire rimuovendo i gusci disposti alla sua base.
Per riuscire a rivestire il vaso con spire regolari di corda, conviene innanzitutto applicare la colla in corrispondenza del bordo inferiore.
Posizionate la corda attorno alla base del vaso ed esercitate una pressione decisa finché la colla sarà asciutta. Quindi avvolgete la corda in spire serrate procedendo verso l’alto fino a rivestire completamente il recipiente. Applicate la colla lungo il bordo superiore e posizionate l’ultima spira, facendola aderire finché la colla sarà asciutta.
Tagliate in misura la spugna sintetica così da poterla inserire nel vaso: deve aderire alle pareti del recipiente e sporgere di un paio di centimetri rispetto al bordo.
Con il nastro adesivo fissate i bastoncini per spiedini alla candela, in modo che rispetto alla base sporgano di circa 4 cm.
Posizionate la candela al centro della spugna.
Per le operazioni seguenti è consigliabile usare della colla a caldo (si applica con una speciale pistola incollatrice elettrica che scalda il sigillante e lo rende fluido). Proteggete il piano di lavoro con qualche foglio di carta e iniziate a incollare le conchiglie lungo il bordo del vaso: partite da quelle di maggiori dimensioni, utilizzando le più piccole per chiudere gli spazi fra una e l’altra.
Continuate ad applicare le conchiglie fino a coprire del tutto la spugna sintetica, procedendo dall’esterno verso la base della candela. Cercate di accostare gusci che per forma, dimensione e colore creino una composizione armoniosa.
Da ultimo, con le piccole conchiglie rimaste chiudete eventuali spazi e all’occorrenza riequilibrate la composizione.