Il Jasminum è un genere di piante (che include varie specie del gelsomino) appartenente alla famiglia delle Oleaceae, originarie delle regioni tropicali temperate. Comprende circa 200 specie arbustive e rampicanti alte fino a 4-6 metri. Oggi parleremo del gelsomino d’inverno (Jasminum nudiflorum), un arbusto di origini cinesi molto diffuso in Italia a scopi ornamentali nell’allestimento dei giardini. E’ una pianta rustica molto resistente: fiorisce nel pieno dell’inverno, sui rami ancora privi di foglie (come suggerisce anche il suo nome), con fiori solitari di colore giallo intenso: una vera e propria cascata dorata che nell’allestimento giardini si presta molto bene nel rivestire le pareti murarie esterne che grazie ai rami ricadenti di questa pianta vengono ricoperte velocemente. Nonostante la sua grande resistenza ed adattabilità nel momento in cui si scelga di piantare tale arbusto scegliere una posizione riparata è comunque preferibile, specialmente nelle regioni dell’Italia settentrionale; l’ideale è addossare la pianta ad un muro o ad una recinzione in legno per proteggerla parzialmente dal freddo. facendo ciò sarà anche possibile fissare con cura i tralci in modo che il vento non li stacchi dai supporti: le sue propaggini dovranno infatti essere legate ad un supporto nella fase di crescita fintanto che la “massa” di rami non riesca a rimanere avvinghiata alla struttura senza aiuti. Per evitare piante “disordinate” è consigliato effettuare almeno una o due potature all’anno (fondamentale effettuarne una appena dopo la fioritura).
Per quanto riguarda il tipo di terriccio da utilizzare questa varietà di pianta non ha esigenze particolari: tutti i Jasminum generalmente si accontentano di un terreno mediamente fertile ma molto ben drenato, meglio se con un terriccio non eccessivamente umido. Tutti i gelsomini solitamente desiderano il pieno sole ma il Nudiflorum può accontentarsi anche di una lieve mezz’ombra (dove però fiorirà di meno). Per quanto riguarda la cura della piante fertilizzare in primavera con concimi liquidi organici oppure con del compost maturo. Irrigare in caso di necessità, se il clima secco dovesse perdurare a lungo. Questa pianta non è soggetta a particolari malattie delle piante anche se in primavera è consigliabile effettuare preventivamente un comune trattamento antiparassitario.